L'antica letteratura indiana tratta un gran numero di problemi scientifici. Secondo l'antica saggezza indù, il problema della vita umana è entrato nelle tematiche di svariate discipline: astronomia, geometria, fonetica, metrica, grammatica, medicina, politica ecc. L'obiettivo finale è:
Dharma (raccolta completa di opere religiose di riferimento per quanto riguarda la famiglia, i diritti civili, il codice di comportamento, il Dharma shastra).
Artha (possesso e benessere materiale, Artha shastra).
Kama (amore e piaceri dei sensi , Kamasutra).
MOKSHA
Dharma è l'obbedienza ai comandamenti del Shastra, o Sacre Scritture indù, che da un lato prescrivono di fare alcune cose, come celebrare sacrifici, che generalmente non si mettono in pratica in quanto non appartengono a questo mondo e non producono effetti visibili, e dall'altro proibiscono di fare altre cose, come ad esempio non mangiare carne, ciò che si può mettere in pratica in quanto appartenente a questo mondo e inoltre produce effetti visibili.
Artha è l'acquisizione di abilità, terre, oro, bestiame, ricchezza, strumenti e amici.È soprattutto la conservazione di ciò che si acquisisce e la crescita di ciò che viene conservato. L'Artha dovrebbe essere imparata sia dai funzionari del regno che dai mercanti provetti. Artha deve essere praticata dal re stesso perché da essa deriva la sopravvivenza degli uomini.
Kama È l'amore sensuale, l'attaccamento prodotto dai sensi. Nell'antica concezione indiana è considerata come lo stimolo ad agire ed è impersonato dal dio dell'amore erotico. È la gioia per l'oggetto dei propri desideri data dai cinque sensi: udito, gusto, vista, tatto e olfatto assistiti dalla mente e dall'anima. L'elemento che pone in contatto gli organi di senso, l'oggetto desiderato e la sensazione del piacere, è chiamato Kama. Moksha è la liberazione dal ciclo di nascita e morte. Nell'induismo, la liberazione dalle pastoie delle azioni umane avviene attraverso il distacco e la liberazione interiori. Il termine italiano che più gli si avvicina è "salvezza".
TEMPLI DI KHAJURAHO
Sulla strada che connette Le città di Varanasi e di Khajuraho, nello stato centrale del Madhya Pradesh, sorgono i templi di Khajuraho, altrimenti noti anche come i templi del Kamasutra. Questi templi sono quanto di più bello l'India abbia donato al mondo, un possente inno alla vita, alla gioia, all'amore, perfetti per esecuzione e sublimi per espressività. La vita, in tutte le sue forme e sfumature, è stata catturata nella pietra, a testimonianza non solo della grande eccellenza tecnica dei costruttori, ma anche della straordinaria ampiezza di vedute dei Re Rajputs Chandela.